INDIGNAZIONE

18 01 2009

E’ questo il concetto maggiormente espresso da Giancarlo Abete, presidente Figc, dopo la puntata di “Porta a Porta” in cui è stato ospitato Luciano Moggi. E l’indignazione era chiaramente riferita alle parole di quest’ultimo, che ha cercato di correlare i processi sportivi con quelli penali, fatto assolutamente illogico, in quanto la giustizia sportiva opera su comportamente e situazioni che non hanno nulla a che vedere con il processo penale. Ciò precisato Abete ha dichiarato anche che  “Ci sono FATTI INCONTROVERTIBILI che si sono verificati e che BASTANO E AVANZANO per giustificare le sentenze della giustizia sportiva”. Credo che questa dichiarazione basti a chiarire la situazione…chi, come Cobolli Gigli, parla di scudetti restituiti, o ha la memoria corta, o non sa nulla dei fatti…diciamola tutta, dopo lo scandalo di calciopoli sarebbe più decoroso accettare il tutto e starsene zitti, non cercare di ridimensionare la faccenda solo perchè è passato un po’ di tempo. La dirigenza attuale, piuttosto che reclamare scudetti GIUSTAMENTE revocati,  farebbe meglio ad apprezzare le gesta attuali della squadra che ha risalito in fretta la china dopo le vicende che l’avevano coinvolta ed è già pronta a competere sui palcoscenici principali in Italia e in Europa. Ultima postilla: trovo, tra l’altro, alquanto indecente che le trasmissioni continuino a concedere tanto spazio a Luciano Moggi…





Inter al comando

25 09 2008

Sofferta vittoria della squadra di Mourinho ieri sera a Lecce, grazie ad una rete del solito Cruz entrato da pochi minuti. La squadra ha faticato più del previsto ad avere la meglio sul Lecce ma tuttavia non ha corso grossi pericoli; forse la testa era già al derby di domenica. Nuovo crollo della Roma che riceve tre sberloni dal Genoa di un efficacissimo Milito, quantomai già di nuovo protagonista del nostro campionato. Il Milan fatica ma grazie ad uno schieramento più “quadrato” e pratico ha la meglio sulla Reggina. La Juventus pareggia a Catania dopo il vantaggio iniziale di Amauri, nonostante un incredibile forcing finale che ha prodotto innumerevoli palle goal, fermate da un grandissimo Bizzarri e dai legni. Protagonista della giornata senza dubbio la Lazio, che rifila tre reti pesantissime ad una Fiorentina inguardabile. Bel derby del sud fra Napoli e Palermo, che ha visto prevalere i primi con goal del solito Hamsik e rete al rientro di Zalayeta. Tre reti dell’Udinese ad un Bologna ridotto in dieci e che dopo la prima giornata con grande vittoria sul Milan non ha saputo trovare altro che sconfitte. L’Atalanta piega un Cagliari in crisi profonda (0 punti) e raggiunge la Lazio a quota 9. Chievo e Torino pareggiano con una rete a testa e un punto a testa che non dispiace a entrambe le squadre. Partita con poche emozioni fra Siena e Sampdoria, terminata sullo 0-0. Campionato che risulta ancora indecifrabile, l’Inter è al comando ma non convince ancora del tutto a livello di gioco. Le cose migliori le hanno fatte vedere finora un Napoli ancora senza sconfitte e la Lazio, che però solo domenica sera incassava 4 reti dal Milan. La Roma appare in una crisi da cui fatica ad uscire anche per carenze di organico: nel reparto arretrato i ricambi non sono all’altezza dei titolari. La Juventus fatica a chiudere le partite, ma sembra l’avversaria più pericolosa per l’Inter nella corsa scudetto. Il Milan risale pian piano, con una prestazione di nuovo non brillantissima…..e domenica DERBY!





Champions League – Il punto sul primo turno

18 09 2008

Vediamo un po’ come sono andati i mie pronostici…Dicevo che la Roma avrebbe avuto vita facile nel girone e se la sarebbe giocata solo con il Chelsea, ma la situazione si è già complicata, dopo la sconfitta interna con lo sconosciuto Cluj allenato dall’italiano Trombetta. La squadra appare disunita come non mai e dovrà trovare presto una soluzione alle carenze difensive per non perdere terreno in campionato e non fare scappare il treno della Champions. L’Inter ha prevalso sul Panathinaikos grazie ad uno straordinario Ibrahimovic che inventa grande calcio contro i greci e manda in goal Mancini e il redivivo (speriamo) Adriano. La Juventus ha avuto la megliio su un buon Zenit grazie a una magia di Del Piero (magia anche del portiere che sulla punizione si addormenta) dopo un primo tempo di affanni. La Fiorentina avrebbe meritato di più nella partita esterna con il Lione…a mio parere scandaloso il primo goal dei francesi che si sarebbero senz’altro dovuti fermare: e comunque l’arbitro dov’era? Non vedeva il giocatore a terra?…a parti invertite i giornali francesi ci avrebbero crocifisso per antisportività…